Gli eventi religiosi fanno parte delle eccezioni contemplate nell'articolo 6 del decreto del Consiglio federale, concernente le manifestazioni. Nel rispetto delle disposizioni delle autorità e nel rispetto del piano di protezione della Chiesa Neo-Apostolica Svizzera, fino a nuovo avviso è possibile celebrare servizi divini con un massimo di 50 partecipanti. Inoltre, eventualmente si devono pure rispettare ulteriori restrizioni imposte dai Cantoni.
L'apostolo di distretto Jürg Zbinden è molto sollevato da questa decisione del governo nazionale. Vivere la comunione nel servizio divino, poter avere incontri cordiali, anche se a distanza, non è solo importante per i fratelli e le sorelle, ma è anche motivo di gioia e serve a dare loro forza di fede, coraggio e fiducia in questi tempi difficili. L'apostolo di distretto Zbinden afferma che le sue preghiere e i suoi pensieri sono rivolti alle molte persone decedute a causa di Corona, alle loro famiglie che hanno bisogno di forza e di consolazione, e a tutti coloro che sono colpiti dalle conseguenze della pandemia.
La direzione della Chiesa è consapevole della sua grande responsabilità, e nella riunione di lunedì 18 gennaio 2021 ha quindi concordato di fare un passo oltre i requisiti ufficiali, riducendo, con una diminuzione dei contatti, ulteriormente il rischio di infezione. La misura consiste nell'interrompere per il momento l'offerta dei servizi divini infrasettimanali e limitare le funzioni di presenza nelle comunità ai soli servizi divini domenicali. Questa regola sarà valida da mercoledì 27 gennaio 2021 fino presumibilmente alla fine di febbraio 2021. Un'eccezione rappresentano i servizi divini già programmati dagli apostoli d'intesa con i conducenti distrettuali.
Inoltre, come finora, la domenica alle ore 9.30 i servizi divini continueranno a essere offerti via Internet e trasmissione telefonica, in tedesco, francese e italiano.
Le misure e disposizioni esposte nel piano di protezione della Chiesa Neo-Apostolica Svizzera valgono invariatamente. La direzione della Chiesa chiede ai fratelli e alle sorelle di osservare rigorosamente i limiti di partecipanti in vigore e le norme sulla distanza e l'igiene, sia all'interno che all'esterno della chiesa.