Come base per il servizio divino ha servito la parola biblica in Esodo 14,14: „Il Signore combatterà per voi, e voi starete tranquilli“.
Pensieri risultati dalla predica:
- Gli Israeliti hanno rimproverato a Mosè perché li aveva portati fuori dall'Egitto. Però lui ha potuto dire: ho la promessa di Dio che Lui ci preserverà.
- Più tardi lo hanno ringraziato, dato che la promessa divina si era realizzata e essi sono stati preservati.
- In questo senso, vale oggi anche per noi, abbiamo la promessa divina: „…io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine del mondo“ (Matteo 28,20).
- Tutti noi abbiamo motivo di lodare e elogiare Dio, la stessa cosa come a suo tempo con Gesù Cristo.
- Talvolta in certe situazioni abbiamo il sentimento tutto è contro di noi. Come successe a suo tempo con i discepoli sulla barca allorquando si trovavano nella bufera. Essi erano disperati per il pericolo e Gesù dormiva.
- Sembra che oggi sia cosa di tutti i giorni nella nostra società trasgredire i comandamenti divini.
- Abbiamo fiducia in Lui! La svolta ci sarà quando Dio interviene e la promessa si avvera.
- Per noi vale: nessun panico, Dio conduce ancora sempre il reggimento.
- Gesù ritornerà: questa è la promessa di OGGI.
- Vogliamo essere fermi e avere fiducia. Come Gesù davanti a Pilato: è restato fermo.
- Nella fermezza c'è molta forza. Ciò vuol dire anche lasciare posto agli impulsi dello Spirito Santo.
- Allorquando Gesù ha insegnato il "Padre Nostro" ai suoi discepoli, li ha messi in guardia di non borbottare come lo facevano i pagani.
- Abbiamo fiducia in Dio anche in ambiti che non possiamo influenzare.
- Tra i nostri comandamenti c'è anche quello di non condannare il prossimo, anche con i pensieri. Pensiamo alla parola ben conosciuta della scheggia nell'occhio del fratello e della trave di legno nel proprio occhio.
- Non dimentichiamo mai: il Signore combatte per noi. Egli è in grado di allontanare da noi tutto quello che è negativo.
Dopo il perdono dei peccati e della celebrazione della Santa Cena, ha avuto luogo la dispensazione della Santa Cena per i defunti. Poi, si sono svolti i seguenti atti:
Messa a riposo: conducente di comunità, il suo sostituto e un diacono.
Incarico: un nuovo conducente di comunità.
Immagini: Hans Jöhr Testo: Hanspeter Nydegger Elaborazione: Heidi Nydegger