Pertanto si partecipa alle gioie e alle sofferenze del singolo. Ciò significa: credere e sperare assieme, sopportare le sofferenze e provare gioia nella comunione, sostenersi a vicenda ed essere disponibili per il prossimo, apprezzarsi mutualmente e intercedere gli uni per gli altri, ascoltare assieme la parola di Dio e celebrare la Santa Cena; in sintesi vivere Dio congiuntamente.
La meta della fede in comune è il legante dei cristiani neo-apostolici: vivere in base alla scala di valori risultante dal Vangelo di Cristo e dai dieci comandamenti per prepararsi in vista del ritorno di Gesù Cristo.